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TACCOLE ALLA PAESANA

Aggiornamento: 20 ago 2023

Oggi vi propongo una ricetta semplice e sfiziosa: le Taccole alla Paesana in padella, e possono essere consumate come contorno, secondo piatto o come piatto unico. Conosciute come ‘piattoni’ o anche come “mangiatutto“, in quanto si possono consumare intere, con la propria buccia. Ricche di vitamine, fibre e minerali e per chi segue una dieta, contengono davvero poche calorie.


Come sapete, quasi tutte le mie #ricette, sono realizzate con #ortaggi che provengono dal mio orto, o da parte degli orti dei contadini, quando ne sono sprovvista. In questi giorni, sto aiutando dei vicini a raccogliere le patate nei loro campi, e sapendo che sono vegetariana, ricevo tanti preziosi doni da parte della terra!

Non sono abituata a decidere cosa cucinare, ma tutto, dipende dalla disponibilità che l’orto mi offre. Nascono così, le mie ricette a ‘cm zero’!

Tornata a casa, dopo aver raccolto le patate, e fatto una bella doccia, ho messo in ammollo le taccole per circa 5 minuti, essendo state raccolte fresche dalla pianta, non sono state maneggiate, non hanno percorso km su strada tra smog ed inquinamento, avrei potuto dare una sciacquata veloce, ma lasciarle a riposare un pò nell’acqua, le ha leggermente ammorbidite, mentre lavavo i fiori di zucchina per la frittata…


INGREDIENTI

  1. Taccole

  2. Pomodorini Datterini

  3. Scalogno (o cipollotto)

  4. Aglio

  5. Maggiorana, Basilico, Timo al Limone, menta

  6. Sale q.b.

  7. Olio EVO

  8. Brodo Vegetale

Tutti gli ingredienti, come le erbe aromatiche, provengono la mio #orto. Le posso usare fresche, quindi raccolte direttamente dalla piante (se disponibili), o essiccate da me. Per questa ricetta, le ho utilizzate fresche. Il Brodo vegetale invece, è una bottiglietta di dado concentrato vegetale, ne bastano poche gocce, aiuta ad insaporire le verdure.

Per prima cosa, ho lavato le #taccole ed i datterini.

Poi ho sbucciato lo scalogno e tagliato a fette.

Ho tagliato le taccole a pezzetti ( ricorda di spuntare le estremità), così come i pomodorini a metà.

In una padella ho fatto rosolare lo scalogno con olio EVO, ho aggiunto uno spicchio d’aglio tagliato  a metà con la sua buccia, ed infine ho messo le taccole a pezzetti.

Dopo circa 5 minuti di cottura, ho aggiunto i pomodorini, mescolando il tutto e mettendo anche un pò d’acqua, in modo da coprire gli ingredienti fino a metà, ho regolato di sale, e per altri 5 minuti, ho lasciato cuocere a fuoco lento, aggiungendo 4 gocce di brodo vegetale concentrato.

Negli ultimi 5 minuti di cottura, ho aggiunto il #basilico spezzando le foglie in 3 parti, (le foglie erano piccole), la maggiorana, la menta ed il timo, togliendo le foglioline dal rametto senza tagliarle, anch’esse piccoline. Un tripudio di profumi incredibile.

N.B.: In questo momento tutte le mie #erbe aromatiche, presentano foglie piccole, in quanto stanno ricrescendo, questo perchè, nei giorni scorsi, le ho tagliate ed ho iniziato ad essiccare le foglie per preparare la scorta invernale, quindi, avendo le foglie piccole, non serve tritarle. Alcuni rametti, li utilizzo anche per creare la mia scorta di olio EVO aromatizzato in vari sapori!

Le taccole si possono conservare in frigorifero all’interno di un recipiente ermetico per 3 giorni.

Ma di solito a me non durano così tanto gli alimenti in giro per casa, avendo la fortuna di raccogliere e cucinare tutto fresco, preferisco cucinare e finire tutto in giornata! Infatti, mi erano rimasti giusto, due cucchiai di taccole alla paesana, così, alla sera, li ho scaldati, ed li ho usati come condimento per i miei gnocchetti!

Spesso cucino qualcosina in più, in modo da ottimizzare anche i consumi! (vivo nei pressi di un bosco ed ho la bombola a gas, quindi…).

Molti mi chiedono: ma le dosi? E’ vero, a volte capita per alcune ricette, di non scrivere i quantitativi. Questo perchè raccolgo e cucino, e sempre solo per me… Vado ad occhio, e appunto, se qualcosa avanza, lo utilizzo con un’altra ricetta.

Di solito le dosi, le metto quando cucino una torta, o dove davvero, è fondamentale.

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